di Luisa Guarino
Si è conclusa sabato al Museo Civico Duilio Cambellotti di Latina l’iniziativa dedicata alla conoscenza della bellezza nel percorso di Psiche e Arte, con le riflessioni di carattere storico-artistico sul volume dal titolo omonimo “Psiche e Arte” da parte di Fabio D’Achille, direttore del museo contemporaneo Madxi del capoluogo.
La ricca tre giorni, che ha preso il via giovedì, è stata organizzata dall’Associazione Ipazia Imagine Pensiero Odv (Organizzazione di volontariato) di Roma e dallo stesso Madxi, con il patrocinio del Comune di Latina, debuttando proprio con la presentazione dell’iniziativa editoriale “Psiche e Arte” che raccoglie gli atti dei convegni sul rapporto tra creatività e realtà psichica svolti dall’Associazione dal 2013 al 2019.
La prima giornata si è aperta con il saluto del sindaco Damiano Coletta; a seguire l’intervento di Antonio Di Micco, presidente dell’Associazione Ipazia, fondata dieci anni fa a Roma, dove si era appena trasferito da Latina; è stata quindi la volta di Floriana Coletta, psichiatra-psicoterapeuta e consigliere comunale di Lbc; gli interventi si sono conclusi con Roberta Pugno, artista, co-curatrice di Psiche e Arte. Le relazioni, con approcci e sfumature differenti ma tutte riconducibili alla medesima chiave di lettura, hanno registrato grande interesse da parte dei numerosi presenti perfettamente distanziati nell’enorme ed elegante salone restaurato di recente. Un grande ringraziamento a tale proposito è andato da parte degli organizzatori non solo al primo cittadino, ma in maniera particolare anche al direttore amministrativo delle strutture museali comunali, Elena Lusena.
E il salone del Cambellotti ha ricoperto un ruolo determinante nella riuscita dell’evento, peraltro a trent’anni dalla presentazione del volume “Memoria e industria” realizzato dalla Federlazio, l’Associazione delle piccole e medie imprese di Latina e provincia, di cui Di Micco è stato lo storico direttore. In quella struttura tra l’altro fino agli anni ’70 gli studenti delle medie e del liceo del vicino Palazzo Emme facevano educazione fisica. Il parterre era composto da amici, ex compagni di scuola e colleghi di lavoro, professionisti e docenti: tra questi ultimi la leggendaria prof Tarlazzi, insegnante di latino e greco dello stesso Di Micco: non poteva mancare il ‘preside’ per antonomasia, Giorgio Maulucci, che ha preso la parola. Per tutti gli intervenuti c’è stata in chiusura una degustazione di prodotti del territorio curata da Oliocentrica, di Gisa Di Nicola e Fabrizio Gargano. Nella giornata di venerdì invece si è svolto un incontro aperto, tra curatori e artisti e il pubblico.
Nell’ambito dell’intera iniziativa ci piace sottolineare il ruolo di Cristian Rossi, nostro validissimo webmaster, che oltre ad aver curato riprese e foto nelle tre giornate della manifestazione, ha contribuito in maniera determinante come grafico alla realizzazione del volume “Psiche Arte”, e da anni collabora come webmaster con l’Associazione Ipazia.
