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Riportiamo queste informazioni sul Festival di Ancona perché riecheggiano temi e problematiche a noi ben note, sulle rive di un altro mare. Di grande interesse.
FESTIVAL DELLA STORIA DI ANCONA
Sulle tracce dei naviganti attraverso l’Adriatico e il Mediterraneo fino agli orizzonti aperti dalle missioni spaziali
Da L’infinito di Vecchioni, un viaggio oltre
Quest’anno la terza edizione del Festival della storia che si tiene ad Ancona dal 23 al 26 settembre alla Mole Vanvitelliana è centrata sulla metafora dei naviganti e delle navigazioni.
Tra gli ospiti ci saranno Roberto Vecchioni (L’infinito è il suo ultimo album), il teologo Alberto Maggi, lo storico Egidio Ivetic, il poeta Alessandro Fo, Giovanni Valentini dell’Agenzia Spaziale Italiana, lo storico economico Marco Doria, l’americanista Raffaella Baritono e molti altri.
Il progetto si articola in incontri, conferenze, dibattiti, interviste, concerti.
Si parte da Ancona, con il mare come presenza costante della sua storia: le origini greche, la Pentapoli, la Repubblica Marinara e i rapporti con Bisanzio, il ruolo di “porta d’oriente” con Ciriaco Pizzecolli, i rapporti con Ragusa e l’altra sponda dell’Adriatico.
Di qui il viaggio prosegue nella conoscenza ed esplorazione dello spazio e del tempo: dai miti dell’antichità ai libri e alla musica, dai resoconti di viaggi medievali agli scambi culturali del Rinascimento, dalla storia alla filosofia della scienza, alla fisica e alla biologia.
Un viaggio lungo le rotte che nel tempo e nello spazio hanno portato gli uomini a confrontarsi con l’altro e a contaminare culture, linguaggi, conoscenze.
A tal fine il Festival ha aggregato soggetti culturali pubblici e privati con l’obiettivo di rappresentare l’identità complessa frutto della nostra storia meticcia, nel corso dei secoli sempre a confronto con lo straniero, l’altro appunto, e presentarla come un’opportunità per il Paese.
Oltre al rapporto nella storia con l’altro, Naviganti richiama il tema del mare inteso come viaggio, in senso reale e metaforico: dall’ambiente da rispettare e tutelare, ai miti secolari a esso collegati, alle attività umane, ai linguaggi che si intersecano.
LETTERATURA
Un itinerario fra i poeti sul mare
Sulle orme dei poeti naviganti insieme ad Alessandro Fo, il quale leggerà gli autori antichi e moderni, da Rutilio e Catullo a Kavafis e Gozzano; seguendo Ulisse, un viaggiatore controvoglia, come spiegherà Mario Cantilena, fino ai Beatles raccontati da Ferdinando Fasce, con uno sguardo particolare a Dante e al viaggio dei suoi manoscritti in tutto il mondo, come dirà il filologo Paolo Trovato.
MIGRAZIONI
L’Adriatico dall’antichità a oggi
In questo mare si sono intrecciate vicende di natura politica, culturale e religiosa, come illustrerà Ivetic. I mari hanno una storia che a un tempo unisce e divide: a raccontare i confini liquidi dell’Adriatico sarà lo storico Sandro Mezzadra, illustrando i percorsi su cui si muovono interessi commerciali popoli in fuga come testimonia Amnesty International, da anni sulla rotta dei diritti umani.
In allegato in formato .pdf, la pagina che illustra il Festival e il relativo programma, pubblicata come informazione pubblicitaria su la Repubblica odierna (19 settembre 2021):
Festival della storia di Ancona. 23-26 settembre
Per ulteriori informazioni: https://www.festivalstoriancona.it/