Segnalato dalla Redazione
Venerdì 9 luglio, proposto da Rai 3 e da noi annunciato il 7 luglio, è stato trasmesso l’interessante documentario “L’Isola ritrovata” di Salvatore Braca, un racconto storico sul penitenziario di Santo Stefano dalla sua costruzione nel 1793 alla chiusura definitiva nel 1965, con testimonianze di chi ancora oggi, da Ventotene, ricorda il periodo degli ultimi anni prima dell’abbandono del carcere e dell’isolotto.
Il 23 luglio prossimo, alle ore 22:00, il documentario sarà riproposto nel suggestivo Giardino Archeologico di Ventotene.
Interverranno:
Salvatore Braca, Autore e regista – Duilio Giammaria, Direttore Rai Documentari – Salvatore Schiano, Ricercatore Terra Maris – Paolo Cutolo e Filomena Gargiulo, Storici – Silvia Costa, Commissaria per il recupero e la valorizzazione della memoria storica dell’ex Carcere Borbonico di Santo Stefano
Riprendiamo e trascriviamo integralmente lo scritto riportato sulla locandina che annuncia l’evento (all. in calce)
“L’Ergastolo dell’isola di Santo Stefano di Ventotene, nell’Arcipelago pontino, è stato un luogo di grandi sofferenze.
La sua Storia è raccontata dai padri della patria, tra cui Luigi Settembrini, che vi fu rinchiuso nel 1851 e Sandro Pertini nel 1929.
Attraverso le vicissitudini del Penitenziario, il documentario narra una parte della Storia d’Italia e d’Europa, affrontando l’attualissimo tema del “Fine pena mai”.
Nel 1952, dopo essere stata per oltre 100 anni un atroce luogo di espiazione, Santo Stefano si trasforma. Sull’isola arriva un nuovo direttore, Eugenio Perucatti, che adottando un modello carcerario basato sul recupero del detenuto, vuole ridare significato alla dignità umana.
Con i cambiamenti politici avvenuti negli anni ‘60 Eugenio Perucatti diviene scomodo e l’evasione di due detenuti è il pretesto per rimuoverlo dal suo incarico.
A Santo Stefano arriverà un nuovo direttore, con il compito di riportare il carcere alla massima sicurezza.
Ma ormai l’Ergastolo è al capitolo conclusivo della sua storia. Il Decreto Ministeriale del 10 febbraio 1965 segna la chiusura definitiva del carcere. Inizia il lento e inesorabile sfacelo della struttura architettonica.
A distanza di oltre 50 anni un progetto di recupero e valorizzazione dell’ex carcere borbonico riaccende i riflettori su Santo Stefano.
Nel 2020 Silvia Costa è nominata Commissaria Straordinaria del Governo e inizia una grande sfida: salvare il Monumento e fare di Santo Stefano un centro di formazione e di educazione civica, ambientale e di produzione artistica, rivolto ai giovani di tutta Europa, un luogo che stimoli la riflessione sui diritti umani e sulla pena detentiva.
Un progetto integrato che vuole restituire all’isola di Ventotene e al mondo intero un patrimonio culturale e una memoria storica di inestimabile valore”.
di seguito il trailer del documentario
in formato pdf la locandina L’isola ritrovata. La storia del carcere di Santo Stefano