di Maria Conte
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E ci siamo, ancora una volta..
Oggi inizia la novena alla Madonna Immacolata. La novena di preparazione al corteo dell’8 dicembre.
Sono già in contatto con i miei amici isolani, più giovani di me, ma allevati e nutriti, come me, all’indimenticabile scuola di Mons. Dies.
Ogni anno, grazie a Luigi, ad Aniello, a Iva, a Giuseppina… Rosanna ed io riviviamo le emozioni, antiche e sempre nuove. Casa mia è immersa nel silenzio, ma le luci sono accese e i miei amici vi si soffermano, cantando, perché io, da Padova, li possa sentire.
Io sono con loro e li seguo nel cammino.
8 dicembre 2018
Iva ci sveglia, appena il corteo degli uomini esce dalla chiesa e con la telecamera ci porta sin dove può.
Giuseppina ed Aniello provvedono alla partecipazione alle funzioni ed ai canti, Luigi ne completa la suggestione, inviando foto della sua opera per il trionfo della Madonna sull’altare.
Quest’anno, tutto diverso.
Facile a dirsi…
Ma non c’è Covid che ci impedisca di onorare la nostra Mamma Celeste.
Certo, un po’ di dolce malinconia per non poter ripetere i nostri riti, semplici eppure suggestivi, ma pregheremo e canteremo con più intensità e convinzione, con il cuore in mano e una lagrima sul viso: per i nostri defunti, specie per i nostri amici, per quanti ci hanno preceduto in questa isola di sogno ed hanno cantato e pregato come noi, ora.
Noi saremo con voi, sempre e comunque, ogni 8 dicembre. Vi guarderò e vi strizzerò l’occhio, in chiesa.
Dai, cantiamone ancora un’ altra; dai, Giovannino… suona.
Un abbraccio e un augurio a tutti voi.
Da Padova, Maria e Rosanna