di Luisa Guarino
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Anche se siamo ormai in autunno inoltrato (benché nulla alle nostre latitudini sembri dimostrarlo), il popolare e amatissimo programma di Rai Uno Linea Blu ci regala, per uno dei suoi ultimi appuntamenti della stagione 2019, una puntata interamente dedicata a Ventotene. Oggi alle 14 dunque, siamo tutti invitati a sintonizzarci sulla rete ammiraglia della Rai per riempirci gli occhi di mare, cielo, colori e profumi tipici del nostro arcipelago.
Leggiamo testualmente sulle pagine del settimanale Sorrisi e Canzoni Tv: “Con Donatella Bianchi andiamo alla scoperta di Ventotene, perla delle isole Pontine (sic!), fra tradizioni (con la festa di Santa Candida), arte (con gli splendidi murales che decorano il porto), cultura (con un cinema itinerante), e storia, con Villa Giulia e Vasca Giulia”.
Leggiamo testualmente sulle pagine del settimanale Sorrisi e Canzoni Tv: “Con Donatella Bianchi andiamo alla scoperta di Ventotene, perla delle isole Pontine (sic!), fra tradizioni (con la festa di Santa Candida), arte (con gli splendidi murales che decorano il porto), cultura (con un cinema itinerante), e storia, con Villa Giulia e Vasca Giulia”.
Naturalmente la maggior parte delle riprese è stata realizzata durante l’estate, e le immagini riferite a Santa Candida come sappiamo tutti sono quelle a cavallo del 20 settembre, quando l’isola celebra la sua patrona, in un tripudio di colori, fiori, musiche, canti, voli di mongolfiere. Con la processione pomeridiana che si snoda lungo slarghi e strade, portando tra la gente la statua della Santa nella sua barca colma di gigli e gladioli. Ma anche arte, cultura e archeologia sapranno fare bella mostra di sé, suscitando profonda nostalgia in chi a Ventotene ha già trascorso dei periodi di vacanza, e diventando un grande richiamo per chi finora non vi ha mai messo piede.
Buona visione a tutti dunque, turisti, visitatori e abitanti. Perché l’occhio della tv fa sempre e comunque scoprire realtà e bellezze naturali sotto un profilo diverso.
Buona visione a tutti dunque, turisti, visitatori e abitanti. Perché l’occhio della tv fa sempre e comunque scoprire realtà e bellezze naturali sotto un profilo diverso.
