di Francesco De Luca
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La poesia dialettale ponzese è una delle passioni che coltivo con assiduità e trasporto.
Essa si sofferma sulle bellezze naturali dell’isola e sulle caratteristiche culturali peculiari, e
giorno 12 alle ore 21,30 sul sagrato della chiesa a Ponza
sarà oggetto di una presentazione appositamente elaborata, con accompagnamento musicale.
in f.to pdf la locandina dell’evento Scrive ind ‘u core
Silverio Guarino
5 Settembre 2019 at 23:15
Complimenti per l’iniziativa.
Mi incuriosisce e mi intriga quella dizione “m.ro” riferita a Giuseppe De Santis, che mi giunge nuova.
Non saprei interpretarla, in quanto non è un acronimo, né una sigla conosciuta dai più (sicuramente non da me).
Forse la parola era troppo lunga per non entrare nella locandina o forse no.
Da curioso e da amante della enigmistica, aspetterei un chiarimento da Franco o da chi ha avuto il compito di mettere su carta il programma.
Francesco De Luca
6 Settembre 2019 at 15:45
Giuseppe De Santis è diplomato al conservatorio musicale in pianoforte e giorno 12 mi accompagnerà con la pianola nelle canzoni ponzesi a corredo delle poesie.
Frequenta Ponza da anni e si è introdotto nelle consuetudini isolane da par suo.
Nell’ omaggiarlo, nella locandina, gli ho messo una lettera in più.
Vieni a sentirci, se puoi, Silverio,
Ciao, Franco