di Enzo Di Giovanni
Nell’ambito degli appuntamenti estivi di Ponza, vi segnalo un interessantissimo incontro che avrà luogo il prossimo lunedì, 15 luglio, sul sagrato della Chiesa di Ponza, seguendo il canovaccio già collaudato con successo dai precedenti eventi ivi svolti (La vita dei Coloni nel 1700 e La storia del naufragio della nave LST 349).
(cliccare sull’immagine per ingrandire)
Il progetto Ponza e le vie sotterranee dell’acqua nasce dalla volontà condivisa della Soprintendenza e del Comune di Ponza, con la preziosa ed indispensabile collaborazione di A.S.S.O., di documentare e riconoscere i percorsi idraulici e le riserve di acqua dolce dell’isola in epoca romana.
Sono particolarmente orgoglioso della collaborazione con A.S.S.O. che io stesso ho fortemente voluto e “sponsorizzato” con l’amministrazione, e ringrazio il sindaco Ferraiuolo di averne colto la valenza sottoscrivendo un protocollo d’intesa (leggi qui)
La lunga storia dell’isola ha visto, infatti, la realizzazione di diverse opere in sotterraneo, alcune delle quali non ancora del tutto censite e che costituiscono un patrimonio storico, archeologico, etnografico e naturalistico di grande interesse.
Una aggiornata e documentata identificazione di queste strutture ipogee è fondamentale per poter pianificare un’efficace azione di tutela, per approfondire la conoscenza storico-archeologica dell’isola e per valutare le molteplici opportunità di sviluppo scientifico con importanti ricadute sul tessuto sociale e turistico mediante attività di valorizzazione.
Parliamo spesso di destagionalizzazione: questa passa appunto dalla nostra capacità di offrire ai visitatori un più ampio possibile ventaglio di proposte, che, integrate alla indiscutibile bellezza dei luoghi, renda possibile un approccio a Ponza non solo in prospettiva “balneare”.
L’incontro di lunedì 15 sarà il primo passo di un lavoro che si svolgerà il prossimo autunno, e servirà ad illustrare appunto il programma di interventi previsto. A relazionare, anche attraverso la visione di azioni analoghe già svolte, ci sarà appunto il Dott. Mario Mazzoli, responsabile di A.S.S.O. con la preziosa collaborazione della Dott.ssa Chiara Delpino, Funzionario della Soprintendenza archeologica.
E’ una occasione importante per conoscere il nostro territorio e per delineare un possibile sviluppo futuro: per questo chiedo a tutti i frequentatori del nostro sito di non mancare!