dal portavoce de “La Casa dei Ponzesi”
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È da poco terminata la rassegna culturale “Ponza D’Autore” inserita di diritto nel calendario degli appuntamenti estivi sotto l’egida dell’Assessorato al turismo diretto da Eva La Torraca.
Giunta quest’anno alla decima edizione e inserita nel cartellone 2018, è stata curata da Gianluigi Nuzzi e Paolo Mieli.
I due popolari giornalisti e saggisti hanno voluto dedicare, in omaggio all’isola di Ponza che ha accolto ed ospitato per 10 anni questa importantissima manifestazione, la prima serata sul tema: “Ponza, la culla della bellezza. La cultura che anima il turismo”.
Gli ospiti intervenuti sono stati Lorenza Bonaccorsi, assessore al Turismo e alle Pari Opportunità della Regione Lazio, Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo dell’Agenzia Nazionale del Turismo, Antonio De Luca, poeta ponzese, Gennaro Greca, albergatore ponzese, il sindaco di Ponza Francesco Ferraiuolo.
Il dibattito della rassegna culturale ha messo anche in evidenza la scelta tra turismo familiare o turismo nautico.
La sfida che la nostra Amministrazione ha accettato, e vuole vincere, è quella di stare al passo con i tempi, ottimizzando le situazioni esistenti. Che non sia facile lo sappiamo, ma siamo altresì a conoscenza del fatto che bisogna provarci.
Nel frattempo, sul turismo nautico si è costruita un’economia che direttamente e indirettamente coinvolge gran parte dell’isola e degli isolani.
Prova ne è il crollo delle entrate turistiche nelle stagioni 2008 e 2009, in concomitanza con il sequestro dei pontili e il blocco del noleggio barche. Alcune stime parlano di un mancato incasso di circa 10 milioni di euro per l’intera collettività ponzese.
Quindi tornare al turismo familiare – eliminando le attività nautiche nel porto – oltre che impossibile, non è conveniente.
La sfida è quella di far convivere la nautica con le famiglie.
Il sindaco Ferraiuolo durante il dibattito ha voluto dapprima rassicurare le persone che hanno polemizzato sul divieto di balneazione sulle spiagge di Sant’Antonio, Giancos e Santa Maria: al riguardo è stato chiesto il parere di Circomare e, se sarà favorevole, si ripristineranno le boe e ci si potrà “bagnare i piedi” così come in passato. Il sindaco ha poi annunciato che si stanno accelerando le buone pratiche per la realizzazione del porto di Cala dell’Acqua. A riprova di ciò, la società del porto turistico di Le Forna è stata invitata ad adeguare il progetto alle risultanze della conferenza dei servizi di un anno fa (leggi qui) e a iniziare la procedura di VAS. In merito si svolgerà un incontro i primi di agosto.
Ferraiuolo ha poi parlato del Pai. spiegando che 5 milioni e 700mila euro in autunno verranno utilizzati per i lavori di mitigazione a Cala Feola e al Cimitero.
“In un anno – ha detto Ferraiuolo – siamo riusciti ad utilizzare quelle somme che rischiavano la perenzione. Di quei soldi circa 970mila euro sono disponibili per il tunnel di Chiaia di Luna, anche se non sono sufficienti. Inoltre stiamo pensando di utilizzare l’art bonus per reperire le ulteriori somme occorrenti proprio per restaurare e mettere in sicurezza il tunnel”.
Il sindaco di Ponza ha poi spiegato come la cultura debba essere al centro dello sviluppo turistico e ha annunciato il finanziamento di circa un milione di euro per la climatizzazione del museo, la possibilità di organizzare un museo diffuso a partire dalle due cisterne romane, l’acquisizione di grotte del ’700 per ricostruirvi le case-grotta originarie degli antichi coloni, l’accatastamento delle altre cisterne romane per costituire un circuito di “meraviglie” da far visitare ai turisti.
Rita Bosso
31 Luglio 2018 at 00:00
In passato è stato attivato un art bonus per il recupero della cisterna della Parata. A febbraio 2017 risultavano raccolti 0 euro; non ho informazioni relative al periodo successivo.
Ha senso continuare a proporlo?
Non sarebbe il caso di capire perché non ha funzionato, prima di riproporlo?
vincenzo
31 Luglio 2018 at 09:25
Gli ospiti intervenuti sono stati Lorenza Bonaccorsi, assessore al Turismo e alle Pari Opportunità della Regione Lazio, Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo dell’Agenzia Nazionale del Turismo, Antonio De Luca, poeta ponzese, Gennaro Greca, albergatore ponzese, il sindaco di Ponza Francesco Ferraiuolo.
Il giornalista Nuzzi ha dato ad Antonio De Luca l’onore e l’onere di aprire la riunione.
Antonio De Luca ha introdotto la riunione che aveva come tema la “Bellezza” con un lungo monologo intitolato “il sogno di luglio di un’isola che non c’è”.
“Isola, bellezza e follia, dolore e passione. Vulcano dalle viscere della terra, dagli abissi del mare alla luce del sole a creare la tua immortale bellezza. Quanto di te mi appartiene, quanto di te ho dovuto amare e soffrire nel viaggio della vita. Ti ho sognata nel mio peregrinare lungo le sponde del mediterraneo. Ti amo isola, prendi questa mia dichiarazione d’amore e fai la tua legge. Amare è non pensare, io non ho filosofie, ma sensi, se parlo della natura e della sua bellezza, non è perché io sappia cosa essa è, ma perché la amo. Perché chi ama non sa mai quello che ama, né sa perché ama, né cosa si ama, perché amare è l’eterna innocenza. Allora Isola eccoci l’uno di fronte all’altro in questo sogno di bambino, perché nessuno sa sognare meglio di un bambino. Solo i poeti e gli artisti sognano perché continuano a rimanere bambini. Isola con la tua immortale Bellezza, che acceca, ma può anche distruggere o annegare, cosa farai di me e di noi uomini che adesso ti abitiamo, che ti amiamo, o ci illudiamo di amarti. Cosa desideri da noi, dal nostro comportamento, dal nostro vivere quotidiano, lungo i tuoi lidi, sulle tue spiagge, tra le piazze e le logge. Rendici i tuoi desideri, le tue ansie il tuo respiro, Isola. Non sono forse nati gli Dei dalle isole. Essi ci guardano, spiano i nostri atti, il nostro dire, l’etica e la morale, le nostre emozioni, affinché noi e l’isola possiamo vivere in armonia. La bellezza pretende l’essere buoni. Kalos kai agatos, il bello e il buono, gli antichi greci ci hanno dato gli strumenti affinché la vita possiamo viverla nell’armonia, nella serena convivialità…….”
Ma questo sogno si è infranto subito ascoltando le parole contrastanti dei politici degli intervenuti…..
In questa riunione è intervenuto anche l’ex sindaco Vigorelli e dimostrando di non essersi pentito su niente ha ribadito tutti i punti del suo programma di governo, quelli realizzati e quelli rimasti nei suoi sogni.
Ad Antonio – che non è certo un politico ma un poeta – Nuzzi ha chiesto anche di concludere la riunione.
Antonio ascoltando gli uomini politici intervenuti – che continuavano a stare distanti gli uni dagli altri – ha detto che difficilmente in queste condizioni si possa passare dalle parole di circostanza ai fatti per cui questa isola rimarrà in balia delle emergenze e dell’improvvisazione.
L’isola si trasformerà in villaggio turistico gestito dai pariolini piccoli e grandi.
Fausto
1 Agosto 2018 at 09:05
La nautica da sola non basta, il turismo che pernotta più a lungo è sempre stato legato al fatto di avere anche un minimo di spiagge accessibili e gratis.
Biagio Vitiello
1 Agosto 2018 at 13:31
Non so chi ci sta amministrando, sembra di essere tornati al passato.
E’ ormai consuetudine anche di questa amministrazione mettere un Consiglio Comunale di notevole importanza in un orario insolito, a cui possono partecipare pochissime persone, sia per motivi di lavoro, sia per il caldo soffocante che sta facendo anche a Ponza.
Mi domando, come tanti cittadini che hanno votato questa amministrazione, perché fanno questo e perché non ascoltano le richieste della cittadinanza.
Il comitato SAMIP di Le Forna, di cui facevo parte, un tempo molto sensibile alle tematiche locali ora si è come “disintegrato” e mi chiedo il perché. Forse perché non c’è più la necessità?