selezionate da Sandro Russo
Certo che i cani attirano..! Le storie di cani hanno il loro fascino…
Stimolato dalla curiosa richiesta della lettrice Ilaria su Bianchino (leggi qui), sono andato a riguardare sul sito: salvo omissioni (…che se mi segnalate presto colmiamo) ci sono svariate e pregevoli storie di cani che mi hanno dato molto piacere alla rilettura!
Cosa che consiglio vivamente… è uno dei vantaggi/piaceri del sito richiamare alla memoria racconti che abbiamo letto ma ricordiamo confusamente…
C’è la commovente storia di Titì, il cane dei confinati, che si svolge a Ponza, raccontata proprio da Sandro Pertini.
Tano apre una falla nel fasciame di Ponzaracconta da cui entrano storie e storie di cani.
Perché Ponza è (o è stata) il paradiso dei cani, come ci ricorda un articolo “storico” di Franco Zecca…
Indimenticabile Pupo, il cane dell’infanzia di Enzo Di Fazio.
E che dire della storia del pro-pro-nipote di Titì? (…anche lui Titì, per rinnovare il nonno) che racconta le sue esperienze in prima persona: Titì e i viaggi per mare.
Un’altra bellissima storia, quella di “Jack, il cane che andava per mare”, raccontata (in due puntate) da Stefano Malatesta (leggi qui e qui).
…E il canetto, unico ma attento ascoltatore di un comizio di Silverio Corvisieri ne ’U spiegh’, di Domenico Musco?
E poi – perché no? – qualche storia di Giggino che da buon cacciatore ama il cane più della moglie Assuntina…Solo che qualche volte anche il cane migliore viene traviato dalle cattive compagnie…
oppure prima o poi riafferma la sua natura canina.
…ma sempre rimane il miglior amico di Giggino.
Infine – onore al merito! – ovviamente Bianchino, che ha innescato la piena dei ricordi…
Buon inizio di settimana e buone letture.