Scrive in redazione una nostra lettrice italo-francese con l’indicazione a proporre sul sito questa canzone che le è venuta, per associazione, alla lettura della Lettera Aperta delle Associazioni anti-caccia.
“Ho pensato a questa bellissima canzone di Michel Delpech scomparso nel gennaio dello scorso anno… descrive uno stato d’animo che forse molti cacciatori hanno provato…”
“Il cacciatore” è il quarto studio-album di Michel Delpech, uscito nel 1974. Questa canzone (la traccia n° 6) dà il titolo all’album.
Ascolta qui da YouTube
Michel Delpech – *Le chasseur* ( Chanson de 1974 )
Il était cinq heures du matin Erano le cinque del mattino
On avançait dans les marais si avanzava tra le paludi
Couverts de brume coperte di bruma
J’avais mon fusil dans les mains avevo il mio fucile tra le mani
Un passereau prenait au loin un passerotto in lontananza
De l’altitude prendeva quota
Les chiens pressés marchaient devant i cani eccitati correvano davanti
Dans les roseaux tra le canne
Par dessus l’étang Sopra lo stagno
Soudain j’ai vu ho visto all’improvviso
Passer les oies sauvages passare delle oche selvatiche
Elles s’en allaient se ne andavano
Vers le midi verso il mezzogiorno
La Méditerranée verso il Mediterraneo
Un vol de perdreaux Un volo di pernici
Par dessus les champs sopra i campi
Montait dans les nuages si alzava tra le nuvole
La forêt chantait la foresta cantava
Le soleil brillait Il sole brillava
Au bout des marécages in fondo alle paludi
Avec mon fusil dans les mains Col mio fucile tra le mani
Au fond de moi je me sentais nel profondo di me mi sentivo
Un peu coupable un po’ colpevole
Alors je suis parti tout seul Allora sono partito da solo
J’ai emmené mon épagneul ho portato il mio cane da caccia
En promenade a passeggio
Je regardais Ho guardato
Le bleu du ciel il blu del cielo
Et j’étais bien e mi sono sentito bene
(…ripete le ultime quattro strofe)
Nota della Redazione
Un richiamo tira l’altro… sul versante isolano una canzone “anticaccia” in dialetto è stata proposta sul sito nel maggio 2011.
Scrive Franco De Luca: A seguito dell’ articolo di Sandro Russo (leggi qui) e, in generale, a quanto si sta scrivendo a proposito della caccia, presento il contributo musicale scritto da Nino Picicco su un’idea di Carmine Pagano.
Leggi e ascolta qui