Nino mi investe: – Fra’ … dobbiamo aggiornarci, dobbiamo fare canzoni attuali… non sempre quelle vecchie…
– Eh va beh… – farfuglio io – vediamo di inserire nel repertorio qualche canzone nuova.
Dovevamo prepararci per uno spettacolo per l’estate 2012. La solita formazione de I Duri. Sono appena arrivato per l’ incontro giornaliero delle prove. Antonio già sta lì. Evidentemente il programma non lo soddisfaceva oppure era stata la moglie Cecilia, attenta alle nostre prestazioni, a suggerirgli qualcosa. Ci scambiamo qualche indicazione e proseguiamo.
L’indomani entro nella nostra ‘stanza registrazione’.
Nino sorride e mi dice subito: – Senti questa… – e ascoltiamo Calore, canta Emma Marrone.
Antonio, mio fratello, con l’espressione meravigliata che fa quando qualcosa lo colpisce, mi guarda… aspetta il mio giudizio. Nino rimette il brano. Lo sa che non può non piacerci. Abbiamo la stessa sensibilità musicale!
Lo ascoltiamo ciascuno pensando a come assumerlo, a come contribuire a renderlo proprio.
Con Nino era così… bastava poco per intendersi. Una comune inclinazione alla melodia che aspira all’armonia. Eppure venivamo da diverse scuole. Io e Antonio eravamo viziati dai canti religiosi, ma Nino no. Eppure…
La canzone la registrammo tutt’e tre, e la potete ascoltare qui:
Ringrazio la sorte d’aver incontrato amici come Nino. Quanta simpatia in un semplice saluto, in un accennato suggerimento…