a cura della Redazione
Gent. Redazione
Sto facendo una ricerca sugli antenati della famiglia Demeglio di Cagliari.
Il più antico riferimento è ad un Domenico Demeglio, “napoletano”, nato alla fine del settecento e stabilitosi nel quartiere della Marina a Cagliari.
Ho notato che il cognome “De Meglio” era presente nell’isola di Ponza a partire dalla seconda metà del settecento e a dir la verità nel cimitero di Cagliari è sepolto un Demeglio Ciro, morto nel 1926 a 70 anni, che risulta nato a Ponza circa nel 1856.
Avreste per caso delle informazioni, riferimenti o dei contatti da consigliare per approfondire l’argomento?
Un grazie in anticipo.
Cordiali saluti
Luca Demeglio
Risponde la Redazione
Gent. Luca
Oltre che pubblicare la sua richiesta, la giriamo anche al nostro esperto del ramo, Philippe D’Arco che però vive in Francia e con cui da qualche tempo non riusciamo a metterci in contatto. Speriamo che qualcuno risponda e che Philippe legga quest’articolo
P.S. Qualunque informazione va inoltrata all’indirizzo del sito: [email protected]
Sandro Vitiello
24 Febbraio 2017 at 21:11
Buona sera
per quel poco che ne so i Demeglio di Sardegna – almeno quelli della costa nord – sono gli eredi di un ponzese che si trasferì all’isola della Maddalena, dopo che su questa isola si aprì l’arsenale militare.
Si chiamava Nunzio e probabilmente faceva il cuoco nell’arsenale.
Sposò una donna corsa che si chiamava Zara.
Un figlio si chiamava Giuseppe, nato a la Maddalena intorno al 1885 e morto sull’isola nel 1955. Era sposato con una sarda che si chiamava Maddalena Aisoni ed era la levatrice a La Maddalena. Era un carpentiere e insieme ai fratelli lavoravano all’arsenale.
Il figlio Domenico, nato nel 1908, era anche lui un carpentiere in legno.
Tutti questi avevano il cognome Demeglio.
Il cognome Di Meglio, ponzese, è probabilmente una storpiatura del Demeglio originario.
I miei amici del nord Sardegna non sono sicuri di un legame di parentela con i Demeglio di Cagliari.
C’è una variante De Meglio (cognome staccato) da attribuire alle anagrafi sarde.
Informazioni fornite da Annalisa Demeglio, sardo-ponzese in Brianza.
Philippe D'Arco
21 Aprile 2017 at 07:51
Bonjour Luca,
È con ritardo che rispondo parzialmente alla tua domanda.
A Ponza non ci sono “Demeglio”, ma “Di Meglio” che evidentemente sono gli stessi.
Sulla base delle notizie che mi hai fornito ho trovato due “matching”, possibilità
Ciro Di Meglio nato a Ponza il 28/11/1855 di Giovanni Antonio e di Maria Josepha Morlé. Avrebbe avuto circo 70 anni nel 1926.
Ma incontriamo un problema perché i stessi genitori hanno avuto un altro Ciro nato il 20/04/1860.
Questo suggerisce che il primo sia morto tra 1855 et 1860.
Penso che il Ciro seppellito in Sardegna è il secondo. Questo tipo di errore o di incertezza era comune in questo periodo.
Fammi sapere se hai più di dati per proseguire la ricerca…
Ti saluto.
Philippe D’Arco
Philippe D'Arco
30 Aprile 2017 at 19:59
Bonjour Luca,
Adesso ho più informazioni.
Ciro di Meglio nato il 27/11/1855 (Il 28 è la data del suo battesimo)
di Giovanni Antonio e di Maria Josepha Morlé è morto a Ponza l’1/9/1856.
Quindi, il Ciro di Meglio seppellito in Sardegna deve essere il suo
fratello minore nato il 20/04/1860. La differenza di età non è troppo
grande (5 anni).
Fammi sapere se hai bisogno di altre cose.
Philippe
lucadem
17 Ottobre 2018 at 21:49
Buonasera a tutti.
Prima di ogni cosa vorrei scusarmi con quanti mi hanno risposto ma non hanno avuto riscontro da parte mia. Avendo fatto molte ricerche e domande on line, alla fine ne ho perso il controllo.
Purtroppo non sono ancora riuscito a trovare il matrimonio del mio avo. Ho però una fonte che data il suo arrivo a Cagliari nel 1799 forse esule della Repubblica napoletana di quell’anno. Probabile che fosse di Ischia o Ponza, anche se controllando in rete in quel periodo risultano nuclei familiari anche a Napoli.
Ho parecchio approfondito le ricerche su Cagliari, dove un Demeglio risulta “console dei napoletani” a metà Seicento. Un particolare curioso è che una sua discendente, Isabella, ebbe come bis-nipote Goffredo Mameli.
Luca Demeglio