di Martina Carannante
Quando ero piccola – l’altro ieri – la giornata di Natale trascorreva tra gli auguri e le visite ai parenti e la visione dei presepi delle tre chiese dell’isola.
Le domande più frequenti erano: Uuuh… chissà chi ‘a fatt’?? Oppure: Madonna mia, e comm’è gruoss’! ‘U preute nun dice niente?!
Per non parlare della vecchietta di turno che prima guardava, poi “pesuliava” un po’ di fatti con uno e con un altro e alla fine metteva mano al presepe spostando qualcosa e mettendola nel posto che secondo lei fosse stato più idoneo.
Tornati a casa da questo tour, mamma o papà, mi chiedevano quale fosse il presepe più bello e ovviamente la mia risposta era: “il mio!”. Perché gli altri potevano anche essere mastodontici, con statuine altissime o piccolissime, ma il mio, quello fatto con mamma e papà era sicuramente superiore.
Presepe di casa Carannante, in costruzione
Conclusione: presepe finito
Quest’ anno ho pensato bene di farvi un po’ rivivere il tour dei presepi, l’Associazione Cala Felci con il concorso del Presepe più bello sicuramente ci mostrerà un resoconto diverso e “casalingo”, Facebook farà altrettanto, ma volete mettere un bel “giro presepistico” con me?! Allora partiamo… tutti a bordo e prima tappa: il presepe nella Chiesa di Santa Maria.
Nei miei 24 anni di vita, penso di non aver mai visto, nella mia contrada, un presepio così grande. Dai racconti di mio nonno e di mia mamma sapevo che con Don Salvatore c’erano tantissime statuette di numerose dimensioni e moltissimi sugheri, però, la chiesetta è quel che è, quindi anche nel corso del tempo esso non ha mai assunto grandissime dimensioni. Quest’anno gli artisti si sono superati! Lucia Zecca, Silverio Mazzella, Andrea Vitiello, Cinzia Giuliani, Maria Mazzella, Maurizio Andreani, Palma Tartarello, Francesca Calisi; per la costruzione del ruscello: Emiliano Mazzella. I vecchi sugheri ormai logori e inchiodati sono stati sostituiti già con il parroco don Andrea, mentre le statuine sono rimaste più o meno le medesime.
Il cielo viene montato e anche la stella cometa è posta al posto giusto: illuminerà il cammino…
Dopo il cielo, tocca alla base: tavoli, mazzanelle e sugheri. Paesaggio montano
Vengono prese le misure e si vaglia il collaudo
La struttura è quasi pronta… vedrete l’opera finita!
Ragazzi siete stati veramente bravissimi, la comunità di Santa Maria ve ne sarà sicuramente grata.
Complimenti e buon Natale a tutti voi!
Nota – Per le foto e le informazioni ringrazio particolarmente: Lucia Zecca, Eva Mazzella, Sandro Pretrazzoli.
(continua…)