a cura della Redazione
Gent. Redazione,
dopo 16 anni sono tornata a Ponza per una settimana (dal 28 maggio al 3 giugno).
È stata una bella settimana di pieno sole e l’ho girata in lungo e in largo (da punta Incenso a Sant’Antonio a piedi) con mia figlia, solo che scendendo dal monte Guardia (’u Semaforo) lei è scivolata e si è fatta una distorsione alla caviglia.
Io vorrei ancora ringraziare una gentilissima signora ci ha viste e ci ha accompagnate al Poliambulatorio, non so come si chiama… ricordo una casa celeste forse in salita Dragonara.
Peccato che a Ponza non c’è il servizio per fare i raggi, comunque abbiamo risolto a casa.
A Ponza ho trascorso le vacanze scolastiche a casa di mia nonna a Chiaia di Luna e ho molti bei ricordi nella mente. Tante cose sono cambiate…
Una mia critica: con l’arrivo dei turisti arriva lo sporco, bottiglie di plastica e carta per terra… Ponza non merita questo…
Grazie e saluti a tutti.
Concetta Trupia
