Attualità

Calcio Ponza. Recupero XIII giornata

a cura di Giovanni Califano
Ponza-Cervaro.1

 

Campionato di II^ categoria 2015-2016, girone M – Recupero 13^ giornata
Campo Sportivo Cala Caparra, Le Forna, Ponza
POLISPORTIVA DIL. PONZA – ATLETICO CERVARO: 0-3

Il lanciatissimo Atletico Cervaro di mister Scaguarini sbarca a Ponza al completo e con un solo imperativo: vincere; di contro un Ponza rimaneggiato e con l’umore sotto i tacchi per il mesto pareggio domenicale: Davide contro Golia.

Giornata estiva e Cala Caparra rovente: il tifo, nonostante sia mercoledì, è quello delle grandi occasioni.

Il doppio forfait di F. Napolitano e Migliaccio costringe De Santis a rivedere le proprie scelte e ad inserire un centrocampista in più. Confermato Taglialatela tra i pali; Pappa, F. Tescione, Marciano e G. Tescione nella linea difensiva; folto centrocampo dunque con Orlando e Vecchione sugli esterni, Scotti e D. Rispoli in mezzo; Carofano più avanzato in supporto di Ra. Vitiello, unico attaccante disponibile.
Arbitra il signor Spaziani.

Avvio coraggioso ed intraprendente dei ponzesi, Cervaro compassato e sottoritmo.
Sono ovviamente gli ospiti a condurre le operazioni, ma gli isolani rispondono colpo su colpo, non disdegnando qualche sortita offensiva, come quando all’11° su cross di D. Rispoli dall’out di sinistra, Carofano stoppa bene nel cuore dell’area di rigore ma si vede il mancino contratto da un difensore.

Il capovolgimento di fronte è immediato e Perlinghieri costringe Taglialatela al difficile intervento prima che Pappa eviti il tap in di Pinchera da due passi.

Il Ponza è avvisato: mai dar spazio alla rapidità del Cervaro.

Gli uomini di Scaguarini alzano il ritmo, costringendo il Ponza alla sola fase difensiva, sollecitando soprattutto la fascia destra dove Vecchione, spesso fuori posizione, manda in difficoltà il terzino alle sue spalle.

Al 20° seconda palla gol per l’Atletico Cervaro: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti, la palla giunge all’altezza del secondo palo tra i piedi di Matrundola che scaglia il sinistro mancando il bersaglio grosso per una questione di centimetri.

Cinque minuti più tardi ci prova da fermo Perlinghieri, con un destro scoordinato ed alto.

Ponza incapace di ripartire ormai, schiacciato come è dal giro palla ciociaro, ma pur sempre ordinato nella difesa della propria porta; Cervaro costretto al tiro dalla distanza.

Brivido per i padroni di casa al 35°: lungo spiovente in area che trova Perlinghieri appostato sul palo lontano, stop (involontario) di mano e palla che attraversa tutta l’area piccola senza trovare alcuna deviazione amica; libera in affanno G. Tescione.

L’ultima azione della prima frazione è quella determinante. Calcio di punizione all’altezza della linea mediana del campo affidata a Matrundola: il suo cross è profondo nel cuore dell’area e, senza alcuna deviazione, scavalca il portiere, ingannato dal rimbalzo del pallone: 0-1, incredibile vantaggio ospite proprio sul fischio finale.

Cade il fortino ponzese nella maniere più beffarda, ma nulla da dire sul meritato vantaggio del Cervaro.

La ripresa è un saggio di maturità da parte degli biancoblu cervaresi.

Il lungo possesso palla di Canale e compagni costringe, se ancor più possibile, il Ponza sulla difensiva. Latitano le palle gol, ma l’impressione è quella di vedere una squadra totalmente padrona della situazione; Ponza incapace di imbastire una reazione ed anche abbastanza sfiduciato.

Al 61° esce Orlando, tra i più positivi, ed entra A. Vitiello.

Ci prova Pucci su calcio di punizione, Taglialatela si distende e disinnesca il mancino del numero 5 cervarese. Dal successivo corner, Minchella stacca bene ma impatta male, palla a lato. Ultimo pallone giocato per lui che lascia il posto a Venturini.

Ancora punizione di Pucci molto tagliata sul primo palo, irrompe Perlinghieri che da due passi sciupa.

Al 69° il Cervaro chiude i conti: punizione dal lato corto dell’area, cross che attraversa tutta l’area e trova Matrundola solissimo di impattare il gol del raddoppio. Doppietta per il numero 4 biancoblu colpevolmente libero nel cuore dell’area piccola ponzese.

A G. Tescione saltano i nervi ed il centrale abbandona i suoi compagni, dirigendosi arbitrariamente verso gli spogliatoi; De Santis manda in campo S. Vitiello in luogo dell’ammutinato centrale difensivo, scalando l’ottimo Scotti in difesa.

Al 74° Pinchera prova dai sedici metri, Taglialatela para comodamente.

Alza bandiera bianca anche D. Rispoli: al suo posto Ambrosino all’81°, debutto casalingo per la giovane promessa ponzese.

Il Ponza non vede l’ora che finisca questo match, Cervaro padrone del campo e voglioso di altri gol. All’87° Pinchera supera in velocità F. Tescione, alza la testa e serve Venturini, destro ciabattato ampiamente a lato.
Ma proprio al 90° il neo entrato Vendittelli imbeccato in profondità, salta e resiste alla carica di Scotti e deposita in fondo al sacco il colpo dello 0-3.

Seconda sconfitta interna stagionale per il Ponza, surclassato da un Atletico Cervaro semplicemente cinico e spietato.

Pur non giocando una partita memorabile, gli uomini di Scaguarini hanno dominato il match, imponendo il proprio giro palla ad un Ponza capace, con dedizione e sacrificio, di resistere solo un tempo. I due gol su palla inattiva hanno spianato la strada ai cervaresi, ma gli uomini di De Santis non hanno mai impensierito Diafani, rimasto per 90° un autentico miraggio nella metà campo biancoblu.

Davide non ha battuto Golia, i valori in campo sono stati rispettati; il Cervaro torna in testa al campionato con merito.

In casa Ponza ci si augura di recuperare al più presto le forze fisiche e mentali, nonché i vari indisponibili.

Domenica al Santopietro sfida esterna al fanalino di coda Pro Calcio San Giorgio.

Ponza-Cervaro.2

Tabellino incontro:
POLISPORTIVA DIL. PONZA: Taglialatela, F. Tescione, G. Tescione (dal 69° S. Vitiello), Marciano, Pappa, Carofano, Scotti, Orlando (dal 61° A. Vitiello), Vecchione, D. Rispoli (C) (dall’82° Ambrosino), Ra. Vitiello.
A disp.: Califano, D’Apice.
All. De Santis.

ATLETICO CERVARO: Diafani, Parisi, Musella, Matrundola, Pucci (dall’81° Rotondo), Di Paolo, Pinchera, Canale (C), Minchella (dal 63° Venturini), Di Vallo (dal 73° Vendittelli), Perlinghieri.
A disp.: Alecci, Patriarca, Saddo.
All.: Scaguarini.

ARBITRO: Sig. Spaziani Luca della sezione di Frosinone.

MARCATORI: 45°, 69° Matrundola, 90° Vendittelli.
NOTE: Ammoniti Pinchera, Perlinghieri (AC).

1 Comment

1 Comments

  1. vincenzo

    6 Aprile 2016 at 20:01

    Non solo calcio a 11 anche l’obbligo di capire questi ragazzi… alcuni in campo tirano calci ad un pallone e altri commentano le partite sugli spalti.

    Quelli in campo spesso litigano tra di loro, quelli fuori dal campo sempre, inveiscono contro gli arbitri ma poi quando si perde urlano ai loro compagni in campo: “vergognatevi! Che figura di m…a”.
    Questi in campo sono oltre che giocatori di pallone, amici; si frequentano abitualmente e anche con quelli fuori del campo sono amici, si frequentano abitualmente.
    Amici che si frequentano abitualmente ma forse non si conoscono e ancora peggio forse non si comprendono.
    Sono troppi anni che vedo partite di pallone e osservo questi giovani i quali continuano a giocare e a parlare di calcio senza comprendersi tra di loro.

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