di Enza Talciani
Inizio questo scritto per cercare di spiegare gli eventi, i personaggi che all’interno della mia famiglia allargata hanno costruito questo ponte tra Suio e Ponza.
Il primo esempio posso essere io, con padre nativo di Suio e madre di Ponza.
Suio (*), borgo medievale è affacciato sulla pianura del Garigliano, in lontananza si intravede il mare, il promontorio di Gaeta.
Le quattro torri sistemate nei punti strategici ne danno conto. Terra di confine, ove si parlava un dialetto che conservava parole di origine romana.
Torre del cartello di Suio alta
Nonna Vincenza (Ciorra-Talciani) ancora diceva crai e scrai per dire domani o dopodomani (dal latino cras e post cras – NdR). Suio è rimasta isolata per secoli, non c’era una strada carrozzabile; solo negli anni cinquanta venne finalmente realizzata e così si aprirono nuove prospettive.
Suio ha anche una grande risorsa ovvero le Terme, acque “miracolose” per tutte le patologie dell’apparto muscolo-scheletrico. Le Terme sono state anch’esse un veicolo, portando ponzesi a fruire delle cure termali.
A Suio ci sono le radici della mia famiglia paterna, i Talciani, una famiglia antica. Mentre la mia mamma Margherita nasce a Ponza da Silveria e Ciro Scotti. E quando ha quattro anni viene “adottata” dalla sorella di sua madre, Margherita (Migliaccio) sposata con Luigi Conte.
Chi ha aperto la strada verso Ponza pare sia stato un Sacerdote, Don Aniello che è stato destinato alla Parrocchia di Santamaria in Ponza. Al seguito andò zia Giulia, sorella della nonna Vincenza e sposò Aniello.
Mio papà (Guido) conobbe mamma (Margherita, detta “Margheretella”) tramite la zia Giulia e fu amore a prima vista. Si sposarono nel 1938 e nel 1939 nacqui io.
Ci sarebbe molto di più da scrivere, con tante considerazioni, ma non avendo conferme non mi lancio in ricostruzioni non certe o fantasiose.
Sta di fatto che mi sono trovata benissimo ad essere cresciuta con stimoli diversi e doppia, sentita appartenenza.
Enza Talciani
Suio. Castello Medievale
(*) – Suio, località termale di antica origine, è frazione del comune di Castelforte, provincia di Latina. Il nome degli abitanti è suiani (in dialetto sujari).
Suio, frazione termale di Castelforte (LT), si colloca sulle estreme propaggini dei monti Aurunci, presso il fiume Garigliano. L’abitato è suddiviso in due agglomerati principali: Suio Paese, sull’altura con l’antico castello medievale, e Forma di Suio, ai piedi del castello accanto al fiume, dove sgorgano acque sulfuree termali. La località Valle di Suio, a circa 200 m s.l.m., ha grandi pregi naturalistici; a Terme di Suio sono concentrati gli stabilimenti balneari (estratto e sintesi da Wikipedia a cura della Redazione).