proposto dalla Redazione
Da “eguddemonin” di G. Massari; 2014
“Dice di lui A. De Luca (op. c., p. 40): Luigi ’u Nero vive nascosto dal mondo, appare di improvviso solitario nella macchia mediterranea, fra sentieri che solo lui conosce (cfr. Cap. 3.2).
Ho da sempre molto affetto per lui e lui non manca occasione per dire: di cugini ne ho tanti, di fratello ne avevo uno e l’ho perso da giovane. Tu sei il mio fratello.
Qualche tempo fa, a casa sua, parlavamo. Anche di comuni conoscenti e di uno in particolare. Il mio giudizio forse lo avrei espresso con toni vanamente accesi.
Luigi al contrario, con quei suoi occhi neri che ti scrutano, che si propongono, che sempre cercano di capire e sembrano chiederti: io sono qui, e tu dove sei?, mi ha detto con voce calma, comprensiva, quasi un perdono e come se il giudizio riguardasse me, e l’ho pensato: sai, tante cose lui non le sa!”
Immagine di copertina: dal libro di Massari (Luigi Mazzella detto Luigi ‘u Nero – Immagine tratta dal DVD “Viarelle e parracine” di N. Picicco, 2013)
Per la presentazione sul sito del libretto di Giuliano Massari sul Fieno, di Silverio Lamonica, leggi qui
