di Luisa Guarino
Domenica pomeriggio ho chiamato Nino Codagnone, di cui ho parlato ricordando l’affondamento del piroscafo Santa Lucia, in occasione del 72° anniversario del tragico evento, lo scorso 24 luglio (leggi qui). Volevo chiedergli se anche lui aveva visto sul fondo del mare, accanto al relitto, i proiettili di cui parla Adriano Madonna che tanto hanno incuriosito alcuni di noi. Il cellulare era spento. Così ho chiamato Maurizio Iannuccelli, che con lui e con Massimo Panizzi si è immerso tante volte sul fondale dove si trovano i resti del Santa Lucia.
Maurizio è a Ponza proprio per l’anniversario. “C’è anche Nino?” gli chiedo, ma lui mi fa: “Come, non l’hai saputo? Nino è morto alla fine dell’anno”. Sono rimasta di stucco. Parlando con Mirella lei non ne ha mai fatto parola: pensava forse che lo sapessi. Così sono subito corsa alla mia libreria per ritrovare i suoi libri. Oltre a “Lo strano naufragio… “ del 2011 di cui ho già parlato a lungo, ecco “I nuovi racconti di Gattofelice”, (il suo secondo, o primo, nome, da quello della sua barca). Ho riletto la sua dedica: “Per Luisa, sorella di Mare, buon vento in poppa e mare calmo dal gattofelice!”.
Questa sua opera, scritta nel 2005, ha una copertina che lo racconta tutto e che mi piace condividere con chi ci legge, per partecipare il ricordo di una persona con cui mi sono trovata subito in sintonia. Questo libro in particolare l’ho letto durante un mio soggiorno in Africa, e mi ha fatto molta compagnia, facendomi sentire sempre vicinissima al mio mare, che era anche il suo: anche se viaggi avventurosi in barca come lui non ne ho mai fatti.
Addio Gattofelice: buon vento e mare calmo, per l’eternità.
Il libro di Codagnone sul naufragio del Santa Lucia, del 2011 – Per la presentazione del libro a Ventotene: leggi qui
Nota: L’immagine di copertina, scelta dalla Redazione, è “Il viandante sul mare di nebbia”, un dipinto ad olio su tela del pittore tedesco Caspar David Friedrich (1774-1840)