proposta da Carlo Ponzi
Volevo presentare questa creazione originale di mio figlio Matteo, di cui conoscevo la vena artistica, ma che ha stupito anche me con questa sua creazione.
La scultura è stata eseguita tramite due fusioni di alluminio la prima è servita per formare l’isola la seconda per inglobare la stessa e formare il resto; il diametro è di 60 cm e pesa circa 5 kg.
Matteo, questa estate è venuto a Ponza il mese di agosto e anche lui è stato conquistato dalla bellezza dell’isola.
Ieri sono andato a trovarlo nel suo laboratorio e questa è stata la sorpresa per me, che partecipo ai Lettori di Ponza racconta.
P.S.
Com’è facile innamorarsi di Ponza!
Ho pubblicato un paio di foto su Facebook per sondare il gradimento e chiedere suggerimenti per l’eventuale titolo dell’opera… cosa che peraltro chiedo anche ai lettori di Ponza racconta.
OK, dal sondaggio effettuato è uscito un titolo che mi sembra rispecchiare la scultura: “Abbraccio”, suggerito da Sergio Mattana.
Saluti e grazie per l’ospitalità
Carlo
Nota della Redazione
Carlo Ponzi con i suoi figli, Chiara e Matteo [foto ripresa dall’intervista del gennaio 2014 (leggi qui)]