proposto da Francesco De Luca
Don Luigi Maria Dies nacque a Gaeta il 14 ottobre del 1912.
In ricordo e con gratitudine i giuvene d’a ’Mmaculata Antonio De Luca, Francesco De Luca, Tonino Esposito e Nino Picicco, ripropongono questa sua canzone: O Mano piccola.
C’è poesia nelle parole, trasporto nella melodia. Per noi: pausa del cuore, oasi di bellezza, calda nostalgia, felice coscienza.
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Ascolta qui dal file mp3 :
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O Mano piccola
Quella tua bianca mano che accarezza
Lieve e innocente il capo mio pensoso
E’ come l’onda mossa dalla brezza
In un meriggio caldo e luminoso
L’onda non stanca torna e poi si parte
Ed al ritorno suo splende la riva
Proprio come la mano tua, con arte
I miei pensier costringe alla deriva
O mano candida
Dono sovrano
Il cuore umano
Possiedi tu
Se sfuggo come sauro senza morso
Se m’impenno e scavezzo senza freno
Quella tua man mi stringe ed il rimorso
Suscita e in fondo a me torna il sereno
Sei come l’onda che offre alla bufera
Il volto suo contenta e si strapazza
Se non lambisce arena alla scogliera
Costringe il vento e frange il mar che impazza
O mano piccola
Morso sovrano
Il cuore umano
Sol domi tu
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Immagine di copertina: ‘U parecchiane Dies tra i suoi ragazzi in una foto sulla Madonna della Civita
Lapide in memoria del parroco Dies nella Cappella del Cimitero di Ponza (cliccare per ingrandire)