.
È passata un po’ sotto silenzio la notizia del tavolo tecnico tenutosi pochi giorni fa a Formia, su un argomento che ci interessa da vicino: la ridefinizione della piattaforma logistica e infrastrutturale del porto di Formia.
In sintesi, secondo quanto detto in questo incontro, già dalla prossima stagione estiva, i collegamenti con le isole saranno trasferiti al molo Vespucci (il molo da cui molti anni fa già partivano le navi per le nostre isole). Di questo trasferimento si parla da tempo, ma probabilmente si sta arrivando alle fasi finali, quindi già questa è una notizia.
Tuttavia quello che ci ha interessato sono i nomi delle persone sedute intorno a quel tavolo: il sindaco di Formia, Bartolomeo; Maria Terenzi, Presidente Laziomar (?); Emanuele D’Abundo, amministratore della Medmar in rappresentanza della “Compagnia laziale di navigazione srl”; Michele Lauro, comandante civile della compagnia marittima; Antonio Corrado, comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Formia; l’architetto Roberto Fiorelli, dirigente all’area “Porti e Trasporto Marittimo” della Regione Lazio e il dirigente delle Opere Pubbliche del Comune di Formia, Marilena Terreri. Non erano presenti nessuno dei due sindaci delle isole, o altro rappresentante.
Quindi seconda notizia.
Terza notizia.
A noi risulta che Emanuele d’Abundo dal 7/01/2014 è il Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato della Laziomar (cfr. il recente contratto di servizio registrato in Roma il 16/01/2014), quindi definirlo amministratore della Medmar potrebbe essere solo un refuso. Ma Maria Terenzi, ex vice presidente del Consiglio di Amministrazione della Laziomar, qui definita Presidente della Laziomar, lascia qualche punto interrogativo. Era solo un passaggio di consegne, la sua presenza a quel tavolo, o le è stato dato un ruolo anche nella nuova proprietà?
Il sito della Laziomar, circa la composizione della sua dirigenza, come già in passato tace.
File .pdf dal sito latina.ogginotizie.it del 07.02.2014 : Laziomar. Tavolo tecnico a Formia
Luigi Di Meglio
10 Febbraio 2014 at 16:03
Forse rientrerà nei piani della nuova Laziomar. Dove, è difficile dirlo. Probabilmente prenderà posto all’interno del “non-meglio-specificato” Comitato Tecnico Regionale.