La Redazione
Per la rubrica “Cerchiamo nuovi nomi per le strade di Ponza” la signora Giuliana Lambiase ci invia la sua proposta che volentieri pubblichiamo.
Spett.Redazione.
Sono Giuliana Lambiase. Ho letto nelle vostra rubrica della posta con i lettori che nell’isola si va alla ricerca di nuovi nomi da dare alle strade dell’isola.
Vorrei proporvi quello di mio padre (Lambiase Ermanno) che nel lontano giugno 1938, riuscì a salvare nelle acque del porto un bambino che era in procinto di annegare.
Il gesto fu riconosciuto con un “Attestato di Benemerenza” rilasciato dal Ministero degli Interni che vi accludo. Allora mio padre era brigadiere di P.S.
Il mio è forse eccessivo amor filiale?
Saluti
Giuliana Lambiase
Ricevuto il messaggio sopra trascritto, abbiamo chiesto alla signora Lambiase se le fosse noto il nome del bambino salvato.
Ecco la risposta.
Spett.le Redazione.
Purtroppo non conosciamo il nome di quel bambino. Mi faceva notare mia sorella che vista la data sull’attestato di benemerenza (16 giugno 1938), il bimbo potrebbe anche non essere dell’isola ma venuto da fuori in occasione della festa di S. Silverio essendo la ricorrenza dopo pochi giorni. Forse qualche vecchio isolano potrebbe ricordare questo evento.
Nel frattempo, ho inviato una e-mail all’archivio della Polizia di Stato di Roma per sapere notizie precise.
Sono in attesa di risposta. Se avrò notizie ve le comunicherò.
Saluti
Giuliana Lambiase
Ci associamo all’invito della signora Lambiase per stimolare la ricerca, soprattutto tra i ricordi dei lettori più anziani, di altri particolari riguardanti questo straordinario episodio.
La Redazione