proposto dalla Redazione
Gradita sorpresa questo video, di cui siamo avvertiti in Redazione dal messaggio di un amico.
Ci ha ricordato che un anno fa, di questi tempi – e per tutta l’estate – la popolazione di Ponza, tutte le Associazioni isolane attive su territorio e la redazione di Ponza racconta erano impegnati nello sforzo di raccogliere quante più firme possibili per proporre il Faro al FAI, perché ne curasse la tutela, la valorizzazione e la restituzione alla fruizione pubblica, dei ponzesi e di tutti gli amanti della natura.
Sforzi coronati da un 6° posto in graduatoria nazionale, con circa 35.000 firme.
Nei tempi lunghi che stanno prendendo le decisioni sui finanziamenti e in mancanza di comunicazioni ufficiali – siamo tuttora in attesa di eventi che speriamo positivi.
Giunge a proposito quindi questo bel video di Giancarlo Giupponi, le cui foto del faro abbiamo conosciuto e divulgato ai tempi della Campagna, a ricordarci che il nostro Faro della Guardia è ancora lì, sullo sperone di roccia in mezzo al mare, che aspetta…
httpv://www.youtube.com/watch?v=YCaLNKpuxHg
Dalla presentazione dell’Autore, Giancarlo Giupponi:
“Il Faro della Guardia sull’Isola di Ponza è stato inserito tra i primi 6 beni italiani (FAI) di grande interesse storico e culturale che devono essere salvati e salvaguardati dal degrado e dall’ abbandono. Le caratteristiche di questo faro sono in grado di trasmettere forti emozioni. La sua storia inizia nel lontano 1886 e da allora per 90 anni le persone che vi hanno abitato hanno mostrato di amare questo luogo in modo profondo e singolare. Io personalmente pur non essendo nato a Ponza nutro un amore speciale per questo luogo magico. Insieme a tutti gli abitanti dell’ isola mi auguro che esso venga salvaguardato con azioni concrete atte a fermare l’inesorabile declino a cui è destinato a causa del tempo e dell’ abbandono”.