di Francesco De Luca (Franco)
Aria che frizza di ricordi infantili questa della seconda decade di giugno.
Le vacanze scolastiche erano alle porte e il paese attendeva i lazzi di noi studenti per scrollarsi di dosso il pesante tedio invernale.
E le calette ci accoglievano per tuffi, giochi, gare. La festività incombente di san Silverio era come una tenda sotto la quale gli spari, i canti, l’attesa del giorno 20 ci regalavano spensieratezza.
Oggi l’aria frizza di arrivi turistici, di barche ai pontili, di natanti alla fonda, di sorrisi paesani, tenuti al chiuso per tutto l’inverno passato. Mai così tormentato !
Al festoso clima del 20 giugno si unisce il sole, finalmente signore del giorno, il mare accogliente, ed immette Ponza in una atmosfera che sopisce (o si spera che sopisca) le ansie per una precarietà esistenziale palpabile.
Quante proposte sono state scritte su questo sito affinché la vita residente sull’isola migliori, quanti suggerimenti e dichiarazioni di ravvedimenti sono stati esplicitati.
Spero che si concretizzeranno, da subito, in comportamenti, più che attendere il miracolo di san Silverio.