di Luisa Guarino
Uno dei pochi segni certi che l’estate sta cominciando davvero, al di là delle previsioni meteo e dell’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre alle nostre latitudini, è il ritorno su Rai Uno del popolare programma “Linea Blu” condotto da vent’anni da Donatella Bianchi.
Ebbene, il gran giorno è arrivato, perché si parte proprio domani, sabato 8 giugno, alle 14. E la cosa ci riempie di gioia, perché potremo tuffarci tutti, televisivamente parlando, nelle acque più blu della nostra penisola e dei suoi arcipelaghi.
Ogni anno “Linea Blu” permette a tutti gli appassionati come me, e immagino come tutti i miei compaesani ponzesi, di rimanere incollati davanti alla tv per un’ora e mezzo, scoprendo ogni volta angoli nuovi del nostro Belpaese, aspetti conosciuti e no, con grande attenzione all’ambiente, agli habitat delle profondità marine, alle caratteristiche delle coste e così via.
Siamo particolarmente legati a questa trasmissione anche perché, nell’arco dei mesi in cui va in onda, prima o poi un momento dedicato a Ponza e all’arcipelago ponziano arriva sempre: “po’ tarda’ ma adda veni’”, come dice una popolare canzone napoletana.
A questo proposito, ricordiamo quanto scritto alcuni mesi fa su questo sito del più recente libro della Bianchi, “Le cento perle del mare italiano”, in cui la brava giornalista e conduttrice ha inserito Ponza, con particolare riferimento all’affascinante località di Cala Fonte.
In ogni caso inoltre, campanilismi a parte, settimana dopo settimana, “Linea Blu” ci mostra i luoghi più belli del Mediterraneo, a cominciare dalle Isole Egadi su cui Donatella Bianchi e i suoi collaboratori punteranno l’obiettivo proprio in occasione della prima puntata.
Ma anche tutto il resto sarà una continua scoperta, per gli isolani come noi e non solo.
Bentornata Linea Blu dunque. E bentornata estate: bentornata ‘stagione’, come si dice a Ponza.