di Piero Vigorelli
Arrivare sesti, a un migliaio di voti dal quinto, e primi nel Lazio, è un grandissimo risultato che premia tutti coloro che si sono impegnati per il Faro del Monte Guardia. È una vittoria, non una sconfitta.
Adesso dobbiamo concretizzare il risultato, ottenendo che il Faro sia compreso nel numero ristretto di interventi di salvaguardia che il FAI deciderà a giugno.
Nell’incontro che ho avuto lo scorso mese di ottobre con la dirigenza del FAI, ho assicurato che il Comune di Ponza è favorevole a partecipare finanziariamente all’impresa. Una parte dei proventi della “tassa di sbarco” del 2013 può essere destinata a questo progetto.
La mobilitazione degli amici del Faro continua.
Una rara foto del Faro della Guardia con la neve (dall’Archivio di Giovanni Pacifico)
arturogallia
15 Febbraio 2013 at 21:36
a proposito di tasse…
…con i versamenti IMU, il Comune di Ponza cosa ci farà?
Secondo quanto diffuso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, a Ponza sono stati versati oltre 2,4 milioni di euro (http://download.repubblica.it/pdf/2013/economia/imu-per-comune.pdf)
Sarebbe un atto di trasparenza da parte del Comune (e di provocazione il mio, lo so) dichiarare dove finiranno…