Dal comitato per la tutela del Faro della Guardia
Con il 30 novembre, scaduto il termine per la raccolta firme per “I Luoghi del Cuore del Fai”, è giunto il momento di fare il punto su quanto è successo negli ultimi mesi.
Risale alla scorsa primavera – proprio su queste pagine di Ponza racconta – il dibattito su cosa fare per impedire la decadenza e l’abbandono – se non addirittura la vendita – del “nostro” Faro.
Primo passo verso il nostro obbiettivo è stato la presentazione dell’iniziativa al Fai.
Ottenuta l’adesione alla nostra campagna dalla Delegazione Fai della nostra provincia (attraverso l’entusiastico sostegno del presidente Fabio Brocco) è iniziata l’organizzazione per la promozione del progetto e per la raccolta firme.
Il primo impegno, si può dire, è stato il lancio della proposta sulla stampa locale, grazie a Luisa Guarino (‘ponzese doc’, 30 anni di giornalismo alle spalle in varie testate della nostra provincia), con a fianco la Dott.ssa Gilda Iadicicco per il Fai provinciale.
Sin dall’inizio, indispensabile per poter attuare la nostra idea di far diventare il Faro un “Luogo del Cuore” a livello nazionale e quindi porlo sotto la tutela del Fai, è stata l’adesione da parte di tutte le Associazioni isolane (e a Ponza sono tante!); ciascuna di loro ha messo a disposizione tempo, conoscenze, energie e idee.
La pro-loco si è attivata e in parte ha anche finanziato la stampa di locandine e brochure.
A Ponza sono stati fatti partire punti di raccolta in esercizi commerciali, agenzie turistiche, la cooperativa barcaioli, i medici ell’isola, ristoranti e alberghi: tutti convergenti sul punto Fai facente capo alla libreria ‘Al Brigantino’.
Ma ancora non bastava; ad ogni nuova edizione dei “Luoghi del Cuore” – siamo alla sesta edizione – le firme necessarie sono sempre di più, è stato perciò indispensabile porre in atto una svolta quantitativa: i ‘banchetti’ per strada.
Dopo il primo a Latina, coordinato sempre da Luisa Guarino, si sono organizzati ‘banchetti’ serali a Ponza sulla piazzetta di Sant’Antonio e su Corso Pisacane (fissi: in tutti i fine settimana di luglio e per buona parte di agosto).
‘Banchetti’ occasionali sono stati allestiti in coincidenza dei vari ‘eventi’ dell’Estate ponzese: da ’A priezza in occasione degli spettacoli dei Funaboli di strada, da Ponza racconta in occasione de La notte delle stelle, e ancora il 15 di agosto per i festeggiamenti della Madonna dell’Assunta a Le Forna. In tutte queste occasioni amici e sostenitori ‘militanti’ hanno dedicato le loro serate e il loro tempo alla raccolta delle firme. A loro va tutta la nostra riconoscenza.
Un ‘evento’ specificamente dedicato e molto sentito è stato la serata del 10 Agosto, quando dal palco sulla piazzetta di Giancos sono stati presentati (da Giuseppe Mazzella) testimonianze, filmati, canzoni e immagini relativi al Faro della Guardia e alla sua storia. La serata ha registrato anche la partecipazione del Sindaco Vigorelli.
Non è possibile qui ringraziare tutte le persone che ci hanno dato una mano e sicuramente molte ne dimenticheremo, ma vogliamo segnalare e affettuosamente ricordare la mobilitazione di tanti ponzesi fuori dall’isola, dei loro figli e amici reclutati per l’occasione; i molti frequentatori abituali di Ponza che al ritorno nel loro luogo di origine, dopo l’estate, si sono fatti promotori di iniziative e raccolte firme; la signora che ci ha fatto pervenire 700 cartoline dalla zona di Mestre e Venezia; gli emigrati ponzesi negli Stati Uniti – soprattutto da New York (Bronks) – da cui ci continuano ad arrivare per posta fogli pieni di firme; un sostanzioso apporto di firme dall’Aquila, commovente per i tanti altri pensieri che avrebbero ben potuto distoglierli. Tante firme anche da tanti amici di Roma, il sostegno dalla Liguria, galvanizzato dalla ‘nostra’ Polina Ambrosino, e ancora… dalla Sardegna, dall’Elba, da Ventotene, dalla Sicilia, da Napoli… e perfino dalla Francia!
Importante il contributo ottenuto a Le Notti di Cicerone, a Formia, merito dell’impegno di Enzo Di Fazio e della staffetta di diversi ponzesi …
Si può dire che durante la buona stagione abbiamo in vari modi seminato e con l’arrivo dell’autunno siamo stati premiati proprio in virtù del battage estivo.
Ad ottobre, quando si pensava che la campagna fosse in dirittura d’arrivo – la scadenza era prevista per fine ottobre – abbiamo avuto due sorprese, diciamo di segno opposto.
La prima: il Fai ha prorogato la scadenza dei termini di un mese!
Ci siamo sentiti un po’ persi; riuscire a ripartire e cercare/trovare nuove risorse ed energie in poco tempo non era per nulla facile, ed invece è arrivata – seconda sorpresa – una spinta decisiva dal coinvolgimento del Liceo – Polo Artistico di Latina (ancora una volta attraverso Luisa Guarino ed Emanuela Macera, docente presso lo stesso Istituto). Gli studenti, nonostante il non facile periodo che l’Artistico di Latina sta attraversando, sono stati meravigliosi per impegno, energia e creatività.
Con questo incoraggiamento si è ripartiti anche nelle scuole di Formia: assemblee ad hoc, incontri, informazione: Martina Carannante, Mario Marino, figlie e nipoti di Enzo Di Giovanni… ancora tante firme sono andate ad arricchire il nostro paniere.
Per finire. La Campagna è ormai conclusa e il nostro bottino è di tutto rispetto. Il risultato resta però ancora incerto.
L’impegno dentro e fuori dell’isola c’è stato, e di gran rilievo; non da parte di tutti con la stessa assiduità e convinzione, ma si può dire che sono state di gran lunga più numerose le voci collaborative e propositive che quelle disfattiste: per Ponza questo è già un grande successo. Noi vogliamo però sperare in un risultato ancora più ambizioso: vedere il Faro della Guardia riprendere vita!
Ci comunicano dal Fai che hanno ricevuto una quantità enorme (e inaspettata) di firme il cui controllo prenderà un certo tempo. I risultati della classifica definitiva e l’elenco dei luoghi proposti al Fai per il recupero e la tutela saranno disponibili, ci dicono, per gennaio.
Chiudiamo con un appuntamento alla data dei risultati finali.
Un Augurio per l’esito e per le prossime festività natalizie e ancora grazie a tutti quelli che hanno partecipato.
Veduta dall’interno della lanterna del faro