Il caro Ernesto Prudente, cultore di storia locale e profondo conoscitore dell’isola, socialista per fede, ha avuto sempre un occhio di riguardo per le vicende del Confino Politico che hanno interessato Ponza nel periodo che va dal 1928 al 1945. Molti dei protagonisti dell’antifascismo Ernesto li ha incontrati e conosciuti negli anni successivi. L’ultimo ad incontrare è stato Gino Longagnani.
Il 10 Ottobre 2008, dopo 69 anni, all’età di 95 anni, Gino Longagnani è tornato a Ponza. Desiderava tanto visitare la “sua” isola e i tetri cameroni che lo hanno ospitato per sei lunghi anni. Ernesto lo accolse amorevolmente nei tavolini del suo bar e s’intrattennero molto a parlare dell’isola e del confino. Al termine dell’incontro, nel congedarsi, Ernesto gli regalò il suo ultimo libro su Ponza “Costumanze antiche”, sul quale appose la seguente dedica: “A Gino Longagnani, Maestro di libertà”.
Quando Longagnani tornò a Racconigi in Piemonte, in seguito alla calorosa accoglienza che gli riservò Ponza, la
cittadinanza si sentì in obbligo di omaggiarlo con una cerimonia pubblica denominandolo con l’appellativo coniato da Ernesto: “Maestro di Libertà”. E quando Longagnani è morto il necrologio, firmato congiuntamente dalla Segreteria Regionale, dalla Federazione Provinciale di Cuneo e dal Circolo di Racconigi del Partito democratico, lo ricordava con l’appellativo “Maestro di Libertà”.
PonzaRacconta ha dedicato al Confino Politico un convegno sulla figura del duca Luigi Silvestro Camerini, confinato sull’isola dal 1942 al ’43,
tenutosi sul Lanternino il 7 luglio 2011. In quell’occasione intervenne tra gli altri Ernesto Prudente che ci parlò di questa importante pagina
di storia, della figura del duca e dei suoi ricordi personali.
Pubblichiamo per i nostri lettori il video dell’intervento di Ernesto Prudente, al quale, per affetto, ci piace estendere il meritato appellativo di “Maestro di Libertà”.
httpv://www.youtube.com/watch?v=8mCjqUwuHlw&feature=youtu.be