Proposta di Assunta Scarpati
Maria Vitiello,
sorella maggiore del sindaco Mario Vitiello (Sindaco di Ponza 1975 – ’80)
“La prima partigiana d’Italia”.
Sposò il confinato Giambattista Canepa detto: Il comandante “Marzo” (Nella foto insiema a Maria)
Erano gli anni in cui il regime fascista si scagliava anche contro gli amori, agendo con ogni mezzo sia contro le coppie che contro le loro famiglie. Visse insieme al marito momenti molto difficili a causa delle continue vessazioni dei fascisti e della polizia.
Riportiamo alcuni brani di lettere di Maria Vitiello:
“…….i miei parenti non hanno preso parte al matrimonio”
“……di notte i fascisti venivano a controllare a tutte le ore”
In relazione alla sua tenacia le fu attribuito l’appellativo di: “La prima partigiana d”Italia”
Biografia della redazione