proposta da Antonio Sarsale (Tonino)
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Preghiera
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Nel silenzio della sera, con l’anima in ginocchio, noi ti imploriamo o Santo Protettore,
i vivi sulle tolde, i morti negli abissi.
O Francesco di Paola, che dall’eremo all’altare sei giunto a piedi scalzi sulle orme di Gesù:
camminando sulle acque, moltiplicando i pani, risuscitando i morti;
fa che la notte trascorra chiara e buona per chi veglia sul lavoro, per chi stanco si riposa.
Fa che ognuno prima di dormire si segni con la croce nell’amore e nel perdono della legge del Signore.
Fa che ogni nave conservi la sua rotta e ogni navigante la sua fede,
per le partenze di quaggiù, per l’arrivo di lassù.
Trattieni i venti, placa le tempeste, nell’ora del pericolo, distendi il tuo mantello, porta tutti a salvamento.
Conforta la nostra solitudine con la voce dei ricordi, la speranza del domani, la certezza del ritorno.
Accendi cuori e stelle per gli erranti e gli sperduti, del mare e della vita,
che non vedono la luce, che non trovano la via.
Benedici tutti quanti, la Patria, il focolare,
chi fatica sulla nave per il pane quotidiano, chi attende in fondo al mare nella Santa Carità.
Nel nome del Padre, del figlio e dello Spirito Santo, amen.
[Dalla preghiera dell’Ordine dei Minimi Francescani]
Note (dal web, a cura della Redazione)
Francesco da Paola (per il Liber Chronicus Paulanum, conosciuto in vita anche come Santo Fratello Ciccio lo Paolano; Paola, 27 marzo 1416 – Tours, 2 aprile 1507), è stato un religioso italiano, proclamato santo da papa Leone X nel 1519; fondatore dell’Ordine dei Minimi. È il Santo Patrono di Calabria, Sicilia, naviganti e pescatori; è invocato contro gli incendi, la sterilità e le epidemie.
Come patrono principale della Calabria, è venerato in innumerevoli Santuari e Chiese fra i quali, in particolare presso il Santuario di San Francesco di Paola (CS), dove si trovano parte delle sue reliquie.
La sua festa si celebra il 2 aprile, giorno della sua nascita in Cristo. Tuttavia, non potendosi spesso celebrare come festa liturgica perché quasi sempre ricorre in Quaresima, la si festeggia ogni anno a Paola nell’anniversario della sua canonizzazione, che avvenne il 1° maggio del 1519. La notizia, però, arrivò a Paola tre giorni dopo; per questo i festeggiamenti si tengono dall’1 al 4 maggio.
Immagine. Dipinto di Juan de Espinal (sec. XVIII). Francesco mentre attraversa lo stretto di Messina sul suo mantello, che funge da scafo e da vela, sostenuta dal suo bastone, in compagnia di due fraticelli.