di Sandro Russo
Gli incontri di Lanuvio – pomposamente denominati ‘alla berlusconi’: Ponza-a-Lanuvio Days – sono stati fin dall’inizio (il primo è del 23 gennaio 2010) un proseguimento degli incontri estivi a Le Forna, iniziati da e con Mario Balzano nel 2009. Quindi ben prima del debutto di Ponzaracconta – avvenuto ufficialmente a Latina il 6 febbraio 2011.
Queste riunioni, sia a Ponza che a Lanuvio, sono stati ‘seminali’ rispetto alla nascita del sito, di cui hanno costituito poi il naturale prolungamento “…per raccogliere insieme la storia e la cultura di Ponza e dei Ponzesi, prima che il tempo cancelli le tracce”, come è riportato nell’intestazione del sito stesso.
Ma qualche tempo dopo, a sito ben radicato sul web e con un numero degli accessi in costante ascesa, gli incontri sono continuati:
– sull’isola, con caratteristiche di ‘Eventi’ pubblici e aggreganti;
– a Lanuvio, come incontri amicali, calorose ‘rimpatriate’ e anche come fucina permanente per il sito; l’occasione per un punto della situazione, un momento di critica e di proposizione di nuove idee.
Così è stato per l’incontro di sabato 24 Marzo u.s, quando circa 45 persone tra cui i redattori di ponzaracconta e molti amici si sono riuniti al Casale di Sandro a Lanuvio in una sorta di “Convention” primaverile, per dire e sentire cosa c’è di nuovo…
Non si è parlato quasi del momento politico che l’isola sta attraversando (ma il sito ospita numerosi interventi, sul tema); ci sono stati (graditi) nuovi ospiti, portatori di nuove idee; si è chiacchierato in amicizia, riso molto, mangiato e bevuto.
Il programma della serata, con gran partecipazione e varietà di commenti, ha toccato i temi seguenti:
– Introduzione di Mario Balzano, che da “bravo presentatore”, ha illustrato l’idea di cui è da molto tempo entusiasta e strenuo propugnatore: l’organizzazione di una ‘giornata-nottata’ di approfondimento astronomico sull’isola: “Ponza delle stelle”, in programma per la prossima estate. Hanno partecipato alla discussione due astrofili ben più esperti di noi – Paolo Colona e Francesco Piras – con proposte e saggi consigli.
– Una relazione ‘tecnica’ di Antonio Capone – webmaster del sito – sulle informazioni ‘retrostanti’ al sito stesso, come numero degli accessi mensili, target del pubblico, zone geografiche dei contatti, tempo dedicato alla navigazione interna nel sito, tempo di permanenza …et similia
– una documentata relazione di Gennaro Di Fazio: ”La navigazione postale a Ponza dai Borboni alla SPAN”, pubblicata a puntate sul sito (leggi qui); molto applaudita e da molti con gli occhi lucidi, per il perfetto mix di “ragione e sentimento” che Gennaro ha espresso, raccontando vicende che lo hanno molto coinvolto, per essere stato il padre Vincenzo per vent’anni ormeggiatore del Porto di Ponza.
– dopo un gustoso break abbiamo ripreso con una disamina da parte di Sandro Russo sui ‘filoni’ aperti dal sito ponzaracconta nei diversi campi della memoria e della cultura, ponzese e non solo; per l’occasione è stato citato un titolo (e un pensiero) del nostro Giuseppe Mazzella (assente ‘giustificato’); “Dalla curteglia all’agorà” . Una sintesi della relazione, inclusi gli importanti arricchimenti ‘personali’ che ho riportato dalla partecipazione alla Redazione di ponzaracconta, sarà presentata sul sito nei prossimi giorni…
– si è continuato con una vibrante discussione introdotta da Gino Usai se il sito debba mantenersi con le caratteristiche attuali o costituirsi in ‘Associazione culturale’ o qualcosa di analogo. Chi ha partecipato al dibattito – o anche chi non c’era, ma ha capito di cosa si sta parlando – può mandarci un proprio parere su questo punto.
– quindi Rita Bosso ha relazionato sull’esito del Concorso “Racconta Ponza a Ponzaracconta”, ora che la presentazione degli elaborati, sul sito, è stata appena ultimata…
Chi manca? Luisa Guarino, che ha inviato i suoi saluti dal Kenia, dove il marito Dante si trova per lavoro (ciao Dante!) e last but not least il benvenuto al più giovane supporter di ponzaracconta nella person(cina) di Jacopo Musco, che ha fatto il suo bel debutto in società in braccio ai felici genitori Francesca e Gianluca e al gongolante nonno Domenico!
Chiusura della serata a “tarallucci e vino” (si fa per dire …in realtà raffinatezze gastronomiche della cucina isolana e regionale italiana con un trionfo di dolci!) e infine… ciliegina sulla torta: un assaggio della visione del cielo notturno proposto dai due esperti di stelle, armati di puntatore laser…
Sandro Russo
Nota
Seguirà nei prossimi giorni la pubblicazione delle impressioni inviate da alcuni dei partecipanti . Grazie a quanti hanno già inviato, o vorranno inviare, il loro contributo
Nadia
31 Marzo 2012 at 15:11
Non ho ancora visitato Ponza, ma osservo che ogni persona che vi soggiorna e che lì ritrova la propria “casa speciale” e gli amici, ritorna alla “casa normale” con un scia di sole, di luce e di nuovi colori; quando ritorna la mia amica Lucia dalla sua “casa speciale”, le dico sempre “Ponza ti fa proprio bene!”.
Con il timore di sembrare una carpa in mezzo ai branzini, ho partecipato alla convention a casa di Sandro, incuriosita più dalle persone che partecipavano che dai temi toccati: la discreta e solare accoglienza di Sandro, Rita, Clara ed Enzo mi ha commossa e ogni persona che interveniva nelle discussione rendeva l’atmosfera curiosa, intelligente e ideativa.
Insomma, non c’erano nè carpe e nè branzini ma un crogiuolo di persone riconoscenti e innamorate di quella piccola “virgola speciale” in mezzo al Tirreno.
Grazie a Sandro, agli amici conosciuti e alla mia speciale amica Lucia che mi ha “tuffata” nel mare di Ponza.
Silverio Lamonica
31 Marzo 2012 at 16:36
Da quanto ho letto è stato un incontro davvero interessante e mi dispiace di non esserci stato. Buona è l’idea di Gino di trasformare il tutto in un’Associazione culturale. Anche se è impegnativo gestirla, almeno per quel che mi suggerisce l’esperienza diretta, dell’Associazione del 150° Anniversario dello sbarco di Pisacane (era più che altro un comitato, messo in piedi per un evento specifico). Ottimi gli interventi.
Ciao e a presto. Silverio
Luisa Guarino
31 Marzo 2012 at 16:40
Ho letto su Ponzaracconta il resoconto dell’incontro a Lanuvio di cui avevo avuto qualche info da Silverio (mio fratello – NdR) e da Sandro Vitiello, entusiasta della sua ‘prima volta’. A parte lo scritto, ho apprezzato tantissimo le foto con i cespugli di camelie. Magnifiche! Grazie anche per questo.
Vincenzo Ambrosino
1 Aprile 2012 at 11:21
Non essendo presente a Lanuvio, non posso sapere di cosa abbia parlato Gino Usai, che sembra che abbia trattato dell’importanza di creare una Associazione di Ponzaracconta. Bene, io dell’importanza di questo ho già parlato in vari articoli; una associazione di ponzesi residenti e di non risidenti, non solo ricordo ma anche valorizzazione, salvaguardia, progettualità, denuncia, informazione.