da Gabriella Nardacci
Gli Auguri più sentiti a tutte le donne che scrivono e leggono su questo sito o che, semplicemente ascoltano e contribuiscono con la memoria, a costruirne le storie e la storia. Un pensiero e un augurio particolare a tutte le donne dell’isola a cui dedico una poesia e un ricordo.
Cordialmente
Gabriella Nardacci
La donna dell’isola
La donna dell’isola
È donna di ghiaia di riva rappresa,
è donna di mare
rena che sparse il suo sale
sul manto marino
è occhi innocenti arrossati,
sale asperso dal moto di libere onde,
è tempo che entra ed esce dal cosmo,
al variare del vento,
è amore sulla rena della piccola spiaggia,
sotto cori invocanti la pioggia.
La donna di mare è uno strano animale,
oltre il canale allunga il suo sguardo e poi si ritrae
oltre l’alone solare, oltre l’ibisco si stende supina
la donna dell’isola
è la signora dell’acqua
è isola stessa.
Ella muta e rimane se stessa.
.
Alessandra Palombo Da: ‘Iomare’, Genova; liberodiscrivere, 2004
Sandra Palombo
25 Marzo 2012 at 06:38
Buongiorno,
tramite la vostra redazione vorrei ringraziare Gabriella Nardacci che ha inserito nel vostro sito la mia poesia La donna dell’isola in occasione della Festa della Donna.
Cordiali saluti
Sandra Palombo
Portoferraio, Isola d’Elba