La Redazione
Proponiamo due brevissimi componimenti di Joseph Conrad in occasione della prossima pubblicazione di alcuni scritti sul mare inviatici da Gianni Paglieri
“La nave dormiva.
Il mare si stendeva lontano,
immenso e caliginoso,
come l’immagine della vita,
con la superficie scintillante
e le profondità senza luce”
(Joseph Conrad)
Il mare non è mai stato amico dell’uomo. Tutt’al più è stato complice della sua irrequietezza
(Joseph Conrad)