Guarino Luisa

All’acqu’i’ rose dell’Ascensione

All’acqu’i’ rose

di Luisa Guarino

Un catino colmo d’acqua con tanti petali di fiori profumati e foglioline verdi: menta, cedratella, rose, gelsomini, garofani, petti d’angelo, lavanda, fiori d’arancio, lillà. Lo preparava con grande concentrazione nonna Fortunata, e dopo di lei mia madre Olga, alla vigilia dell’Ascensione. La bacinella dai tanti colori e profumi veniva posta la sera all’aperto, su un terrazzo o un balcone: durante la notte Gesù, ascendendo (salendo) al Cielo l’avrebbe benedetta. Così l’indomani mattina tutti i componenti della famiglia si sarebbero ‘lavati’ il viso, un gesto più che altro simbolico, tant’è che veniva dopo tutte le altre abluzioni ‘funzionali’, perché se ne potesse conservare il segno.

Non so se nelle case ponzesi questa tradizione viene conservata. Io la conservo, e la rinnoverò tra sabato e domenica 5 giugno, giorno dell’Ascensione, nel ricordo di mia madre e di mia nonna: la raccolta dei fiori, la separazione di petali e foglioline, ma soprattutto il tocco di quell’acqua fresca e profumata al mattino, sono il gesto perpetuato nel tempo, la carezza ininterrotta di chi ci ha voluto bene. So che anche Maria e Rosanna, le mie amatissime cugine di Padova, tutti gli anni rinnovano questa bella consuetudine. E pazienza se dopo di noi in famiglia non ci sarà più nessuno a farla propria e tramandarla. Ma chissà, magari qualcuno che non la conosce o l’ha persa di vista, proprio leggendo queste righe riprenderà o comincerà a farla vivere.

Del resto siamo sempre in famiglia, no?! La grande e bella famiglia di ponzaracconta…

Luisa Guarino

 

1 Comment

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  1. Mario Balzano

    4 Giugno 2011 at 12:35

    …MA CHISSA’, MAGARI QUALCUNO CHE NON LA CONOSCE O L’HA PERSA DI VISTA, PROPRIO LEGGENDO QUESTE RIGHE RIPRENDERA’ O COMINCERA’ A FARLA RIVIVERE.
    DEL RESTO SIAMO SEMPRE IN FAMIGLIA, NO?! LA GRANDE E BELLA FAMIGLIA DI PONZARACCONTA..
    BRAVA LUISA! LA SPERANZA RIPOSTA NEL SITO ERA APPUNTO QUESTA!
    CHE I RICORDI POTESSERO RIVIVERE E RITORNARE.
    HO NOTATO CHE PERO’ LA COSA NON AVVIENE SPONTANEAMENTE.
    HO MANCATO DA REDATTORE DI STIMOLARE QUESTO ASPETTO. VISTO CHE MI DOVEVO OCCUPARE PROPRIO DI QUESTO, COMINCIO CON IL CHIEDERE VENIA E SUBITO DOPO CON IL FARMI SENTIRE, ANCHE A COSTO DI ESSERE INVADENTE.
    E ALLORA FORZA GENTE!
    RACCONTIAMO DI PIU’, LASCIAMO SULLA CARTA QUEI FATTI E QUELLE EMOZIONI CHE SICURAMENTE STIAMO TRATTENENDO NEL CUORE PER PUDORE E SOPRATTUTTO PERCHE’ CI SENTIAMO INADEGUATI ALLA SCRITTURA.
    CORAGGIO! TANTO PER INCOMINCIARE “ALL’ACQU’I’ROSE” ERA DAPPERTUTTO COSI’?

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